domenica 31 maggio 2009

URBANIA: I dati di una buona amministrazione


Sono i dati a dimostrare che Urbania è una città ben amministrata.





La spesa sui servizi
  • Siamo terzi a livello provinciale per la percentuale sulla spesa sociale, primi fra i comuni con più di 5000 abitanti ( ad es. Urbania al 29%, Fossombrone al 27%, Urbino al 16%);
  • Siamo quarti per la spesa sul Welfare per abitante (servizi socio culturali e sportivi) ma sempre primi fra i comuni sopra i 5000 abitanti ( es. Urbania 418 euro per abitante, Fermignano 298 euro);
La spesa per personale e burocrazia
  • Al 49° posto su 53 per la spesa sul personale;
  • Ultimi su 53 per la spesa sulla burocrazia, al 48°posto per per abitante
  • I costi per i cittadini
  • Siamo solo al 26° posto per la pressione tributaria. In pratica nella media
In conclusione:
  • Primi per qualità dei servizi
  • Nella media provinciale per la pressione tributaria
  • Ultimi per i costi della burocrazia.
Non abbiamo capito cosa propone la lista Idee in Comune o come pensa di migliorare o mantenere questi dati.

mercoledì 27 maggio 2009

Tanto per precisare... per una buona campagna elettorale

I VERI NUMERI DELL’IMMIGRAZIONE

La lista "Idee in Comune", nell’ultimo numero de “l’Araldo Durantino” pubblica i punti del programma dove viene dichiarato: “ Il nostro Comune risulta essere al terzo posto nella Provincia quanto alla presenza di extracomunitari regolari”.


Oggi abbiamo guardato i dati ufficiali della prefettura alla fine del 2007. In realtà la situazione risulta molto diversa.

Graduatoria provinciale in percentuale per comune:

  1. Petriano 18.32
  2. Lunano 16.66
  3. Montecopiolo 15.59
  4. Fermignano 13.08
  5. Piobbico 13.05
  6. Piandimeleto 12.90
  7. Colbordolo 12,77 .
  8. Montecalvo in Foglia 12.74
  9. Belforte all’isauro11.97
  10. Pietrarubbia 11.56
  11. S.Ippolito 11.04
  12. Sassofeltrio 10.99
  13. Urbania 10.64

Graduatoria per numero immigrati per comune

  1. Pesaro 6160
  2. Fano 3666
  3. Urbino 1435
  4. Fermignano 1113
  5. Mondolfo 920
  6. S.Angelo in Lizzola 779
  7. Colbordolo 774
  8. Fossombrone 746
  9. Urbania 738
  10. Montelabbate 619
  11. Saltara 618
  12. Cagli 590
  13. Novafeltria 563
  14. Petriano 526

In conclusione: il Comune di Urbania risulta essere al 13° posto sul piano provinciale per la percentuale di immigrati regolari sulla popolazione residente ed al 9° posto sul numero netto degli immigrati.

Prima di Urbania risultano Comuni governati dal centro-destra come Petriano, Fermignano, Piobbico, Belforte, S.Ippolito, in percentuale e Fano, Fermignano in numero netto.

Diciamo che in campagna elettorale, in un paese democratico, si può dire tutto e il contrario di tutto ma i numeri, quelli non possono essere contraddetti.
Non sappiamo quali siano le fonti così ben informate che hanno illuminato chi, con tanta perizia, si è preso la "briga" di riportare un dato così al di fuori della realtà addirittura in un punto programmatico.

Pur ritenendo l'immigrato, una risorsa e non certo un peso per la collettività, chi chiediamo:
A che serve dare numeri immaginari senza verifica?

Forse a spaventare la popolazione per poter far passare politiche sulla sicurezza che nella nostra realtà hanno poca ragione di esistere e poche giustificazioni?
Oppure a sfruttare politicamente tematiche così delicate per meri fini elettorali?

A VOI LA RISPOSTA !!!

sabato 23 maggio 2009

3) Un ponte per...



.....PIU’ SICURI ANCHE IN VIAGGIO.....




Sicurezza stradale, viabilità locale, mobilità dolce

La mobilità del nostro territorio risente dello sviluppo industriale dei nostri territori con conseguente crescita del traffico commercialeLe statistiche evidenziano che nelle strade che attraversano Urbania passano ogni giorno dai 9000 ai 11.000 veicoli con quasi 1500 mezzi pesanti.
Sono numeri da realtà urbana, in strade inadatte a ricevere questa mole di traffico, particolarmente nella nostra città, attraversata da due strade una provinciale ed un’altra nazionale, che lo sviluppo urbanistico ha trasformate di fatto in strade urbane che attraversano quartieri della città in costante correlazione fra di loro per gli spostamenti quotidiani.
La sicurezza della viabilità cittadina diventa quindi il nostro primo obiettivo, insieme alla realizzazione delle grandi opere necessarie a spostare il traffico pesante e di passaggio al di fuori dell’area urbana.

Convincere sopratutto

Proponiamo che la questione della mobilità e del traffico sia ripensata in termini territoriali. Non ha senso ragionare per comparti, per divieti o per interruzioni, ma ha significato operare per una mobilità che cerchi di puntare sui valori di responsabilità, sull’educazione, sugli interventi strutturali.
Ridurre la velocità: migliorare la sicurezza è possibile anche senza usare sempre il sistema delle sanzioni. Noi proponiamo un piano per la mobilità ed il traffico nell’intero territorio.

All’interno del piano occorre prevedere:
1. le intersezioni e gli incroci da trasformare in via prioritaria in rotatorie;
riprendendo il piano della amministrazione uscente noi riteniamo primarie:
  • la rotatoria in via Mazzini
  • la rotatorie della Madonnina del Barco;
da realizzarsi in collaborazione con la Provincia e l’Anas

2. un progetto generale di messa in sicurezza della Circonvallazione (incrocio con via U. Foscolo, percorsi ciclo-pedonali lungo via G. Mazzini, attraversamenti stradali), che preveda inoltre:
  • la messa in sicurezza dei passaggi ciclo-pedonali;
  • interventi diffusi di moderazione del traffico e sperimentazione delle soste 30’ in zone della città adiacenti a scuole, parchi e nelle strade residenziali;
  • la installazione di nuovi rilevatori di traffico nei rettilinei di Urbania.

Mobilità dolce, mobilità sostenibile

La crescita del traffico mette a dura prova l’uso di mezzi alternativi e la diminuzione della sicurezza favorisce l’auto come primaria possibilità di spostamento. Si pone pertanto l’esigenza di progettare modalità alternative di spostamento promuovendo nel contempo la sicurezza della rete attuale.

La ciclabile del Metauro

E’ un progetto che si affianca alla Fano Grosseto. Un tracciato alternativo in bicicletta, realizzato dalla Comunità Montana in collaborazione con i Comuni. E’ realizzabile per stralci e potrebbe essere inserito nelle opere accessorie ad una possibile superstrada.
Per una buona parte recupera il vecchio tracciato delle ferrovia. Se la ferrovia Fano ed Urbino non venisse rifinanziata dallo Stato, l'altenativa potrebbe essere la creazione di una ciclabile che a Fermignano potrebbe agganciarsi con Urbino e proseguire per Fano, fino a Pesaro
Noi proponiamo che sia valutato anche il resto del percorso ferroviario che collegava Urbania con Pergola, particolarmente il tratto Urbania - Acqualagna in direzione Fangacci, per esaminare le alternative ciclabili all’attuale strada.

Ciclabili e percorsi pedonali in Urbania

Urbania, con quasi 6 kilometri di piste ciclopedonali, risulta nei primissimi posti delle classifiche nazionali, almeno in percentuale alla popolazione.
Intendiamo definire e completare la pianificazione della rete ciclabile, in modo coerente e compatibile con le altre esigenze di mobilità, prevedendo:
  1. la continuità dei percorsi; affinché la rete si presenti attrattiva nei confronti dell’utente, sono fondamentali la riconoscibilità e la facile individuazione degli itinerari, attraverso l’omogeneità dei materiali e della segnaletica utilizzata;
  2. l’aumento dei cicloparcheggi;
  3. la predisposizione dell’illuminazione della pista ciclabile della Circonvallazione;
  4. il completamento del circuito ciclabile Barco Ducale - Battaglia – Cimitero;
  5. l’incentivazione del progetto C’ENTRO IN BICI: la bicicletta come mezzo di spostamento interno, da privilegiare all’automobile.
  6. l’incentivazione anche con il coinvolgimento i commercianti e datori di lavoro pubblici e privati delle iniziative che indirizzino all’utilizzo della bicicletta, quali ad esempio il progetto “Bici Bus” ed il “Pedi Bus”;

Educazione alla sicurezza stradale ed alla responsabilità

Nel lungo periodo lo strumento più produttivo è l’educazione alla sicurezza, che deve essere svolta soprattutto nelle scuole ed attraverso queste anche nelle famiglie.
Gli incidenti stradali derivano in larga parte (il 70%) da comportamenti individuali sbagliati.
All’origine di tali comportamenti c’è un atteggiamento culturale che vede nell’auto e nel motociclo un simbolo di affermazione, di potere, di libertà.È indubbia l’utilità di iniziative mirate ad instaurare un comportamento di guida responsabile ed accrescere l’abilità nella guida nelle categorie più a rischio: cioè i giovani -in particolare i neopatentati- e gli operatori nel settore dell’ autotrasporto.

Riteniamo pertanto di proporre:
  • un “patto d’azione” con le scuole, le autoscuole, le associazioni, le assicurazioni per un intervento sistematico sull’educazione alla sicurezza ed alla responsabilità;
  • corsi per conseguimento di un patentino per ciclomotori.

Se l’iniziativa assunta dalla Provincia per inserire anche la prova pratica nel conseguimento del patentino per motocicli non fosse riconosciuta nel nuovo codice, sarà il Comune di Urbania ad organizzare tali corsi.

Trasporto pubblico

La nuova organizzazione provinciale dei trasporti ha promosso un aumento dei servizi sul nodo di scambio di Urbania. Comunque ancora oggi il trasporto pubblica tarda ad affermarsi, anche nelle corse più comode e veloci. Occorre una maggiore informazione, un miglioramento dell’offerta ed anche un’azione per aggredire alcune su fasce di mercato più facili .

Proponiamo di:
migliorare l’informazione su linee ed orari nei luoghi pubblici e negli esercizi privati;
migliorare, in collaborazione con la Provincia, la sicurezza delle fermate con la formazione di isole e l’installazione di nuove pensiline;
sperimentare forme di incentivazione dei trasporti delle categorie deboli (ragazzi ed anziani) nelle fasce d’orario intermedie, in particolare:
“vado al mercato” dedicato gli anziani per spostarsi nei mercati che ogni giorno alternativamente vengono organizzati nella nostra area;
“shopping Metauro” per spostarsi liberamente fra un centro e l’altro della nostra area;
una “card giovani” che permetta loro di spostarsi liberamente il pomeriggio fra un centro e l’altro nella valle del Metauro.
avvio di corse con orari utili per coloro che lavorano nelle fabbriche.

giovedì 21 maggio 2009

2) Un ponte per...


.....UNIRE LE GENERAZIONI.....




I giovani


I giovani di Urbania devono essere maggiormente coinvolti.
Avvertiamo in essi una grande energia che non trova gli sbocchi giusti per esprimersi.
Siamo convinti che quando l’Ente pubblico formula proposte spesso, poiché calate dall’alto, esse non riscuotono consenso. Quando un gruppo di ragazzi si impegna e l’amministrazione si limita ad affiancarli, si ottengono grandi risultati come è avvenuto con il Centro musicale il Barco e il Double Face.
L’esperienza deve andare al servizio e non limitare l’entusiasmo e la vitalità delle nuove generazioni.
Si propongono:
  • l’utilizzo di ogni strumento informatico in grado di promuovere lo scambio e il confronto di idee tra le generazioni e di raccogliere ogni impulso proveniente dal mondo giovanile;
  • l’organizzazione di un forum permanente “A URBANIA SECONDO ME…” luogo fisico di dialogo e progettazione dell’Urbania che vorrei
  • la prosecuzione dell’esperienza del Consiglio Comunale dei ragazzi.
  • la prosecuzione di tutte le iniziative che coinvolgono i giovani (guitar connection, Urbania city Breakers, Festival Barco, opera prima ecc.).

Centro Musicale IL BARCO
Queste le proposte:
  • miglioramento delle strutture e delle attrezzature del centro musicale "il Barco" che da oltre 10 anni contribuisce alla formazione musicale dei ragazzi di Urbania e di tutta la vallata;
  • realizzazione, in collaborazione con il centro musicale, di incontri e seminari con artisti professionisti e di eventi musicali importanti per la formazione dei musicisti durantini del futuro;
  • inserimento all'interno del programma estivo di eventi che diano la possibilità ai giovani musicisti di esibirsi nel parco della colonia.

Il cinema come cultura

La riapertura del cinema Lux di Urbania ha rappresentato in questi anni la ripresa di una tradizione scomparsa con la chiusura dei due cinema storici della città.
Il Lux si è proposto con una programmazione di qualità e di formazione specie con le serate del giovedì.
Per il futuro studieremo la possibilità di organizzare progetti di collaborazione con il Lux, allo scopo di favorire la creazione di una cultura cinematografica, non escludendo una programmazione estiva all’aperto.

Valorizzazione della Musica

In Urbania Coro Polifonico, Banda cittadina e Centro musicale il Barco, contribuiscono alla formazione musicale dei giovani.
Riteniamo che la loro attività sia preziosissima per la città e che debba essere sostenuta.
Per il futuro esamineremo la possibilità di collocare meglio queste attività nei nuovi spazi che si renderanno disponibili (es. ex fornace, ecc).

Anziani: una risorsa, una competenza.

Gli anziani sono portatori di esperienze, di storie e di competenze che, se non raccolte e trasmesse, rischiano di scomparire definitivamente. I giovani perdono così il senso del tempo e della storia, che attraversa anche le comunità locali.
Pensiamo che nell’ambito del centro anziani e del progetto UNILIT possa essere proposta l’iniziativa “Università delle competenze, delle tradizioni e della memoria”, che coinvolgendo gli anziani promuova la condivisione di spazi con la città e le nuove generazioni.

Difendere la Famiglia

Lo sviluppo della società dell’informazione, lo spezzarsi delle tradizioni culturali, l’affermazione di una cultura legata alla affermazione personale, al successo, alla competizione selvaggia, rischiano di creare una cultura di disvalori fra i giovani.
I ritmi della vita quotidiana, l’impegno lavorativo dei genitori e spesso l’eccessiva offerta di tempo libero, rischiano di accentuare la incomunicabilità fra generazioni e all’interno della famiglia, mettendo in discussione il valore ed il ruolo dei formatori in ogni campo della società.
La prevenzione del disagio e dei problemi dell’adolescenza comincia con l’impegno a restituire il giusto valore alle istituzioni famigliari e alle istituzioni sociali e morali.
Il ruolo dei genitori, spesso però e impotente rispetto alla repentinità dei cambiamenti.
Riteniamo di doverci occupare di queste problematiche, coinvolgendo le istituzioni preposte e riconoscendo e valorizzando il ruolo di istituzioni formative, quali l’ORATORIO e l’associazionismo diffuso, con una politica coordinata.
Proseguiremo con il progetto “Professione genitori”, serie di incontri sulle problematiche della comunicazione tra genitori e figli, incentivando tutte quelle iniziative di sostegno alla genitorialità, come lo sportello “Punto Aperto” relativo al disagio scolastico.

mercoledì 20 maggio 2009

1) Un ponte per...


.....USCIRE DALLA CRISI.....

e prepararsi ad un nuovo futuro



La crisi economica, la precarietà delle aziende, le difficoltà nei salari, non possono che porre i temi economici e sociali al centro della discussione.
Serve una riflessione sul nostro modello economico, sul livello e sulla qualità dei servizi alle imprese, sulla qualità ed efficacia della formazione, serve una riflessione sul ruolo della nostra vallata e delle aree interne nel loro insieme.
Questa riflessione sarà utile sia per prepararci ad affrontare anche le fasi più difficili della crisi, ma anche per cogliere in pieno le nuove opportunità che ogni crisi propone.

Tavolo delle imprese

Questa riflessione non può non coinvolgere direttamente il mondo delle imprese e le organizzazioni del lavoro.
Proponiamo pertanto un tavolo permanente di confronto comunale ed intercomunale, che coinvolga direttamente le imprese e le associazioni di categoria, dell’industria, dell’artigianato, del commercio, i sindacati dei lavoratori, gli istituti di credito.
Dalla loro esperienza e competenza, riteniamo possano derivare proposte idee e progetti che rendano più efficace l’azione amministrati-va e contribuiscano alla ricerca ed alla omogeneizzazione di tutti gli strumenti utili sia a livello comunale, che di distretto produttivo dell’alta val Metauro.

Symposium delle competenze
Per il sostegno alle nuove iniziative imprenditoriali.

Quando un giovane decide di affrontare l’avventura di una nuova impresa deve rivolgersi a molte professionalità ed inizia un lungo viaggio che si trasforma spesso in una corsa ad ostacoli fra competenze ed uffici diversi.
Noi, sperimentando azioni già verificate in altri paesi, chiederemo ad alcune professionalità cittadine, l’adesione a titolo gratuito, ad un “tavolo delle competenze” cui il giovane potrà rivolgersi per chiedere direttamente consigli, consulenze, suggerimenti.

Opportunità Europee

Al fine di sviluppare una formazione più vicina alle esigenze dei settori economici e alle peculiarità del territorio, ci avvarremo delle iniziative e delle organizzazioni che operano già nel territorio: associazioni produttive, Provincia e Regione, Scuole ed in particolare anche il Gal Montefeltro il quale, trasformatosi in agenzia di sviluppo, formazione, consulenza e gestione dei fondi europei del PSR, diviene un interlocutore importante in molte attività legate all'impresa, all’agricoltura, al sociale ed all’ambiente.

Azioni per le imprese
Per le grandi e per le piccole, nei settori della manifattura, del commer-cio e dell’artigianato

Sfruttando le opportunità esistenti, promosse dalla amministrazione provinciale cercheremo di:
  • operare affinché gli strumenti di emergenza di solidarietà per il credito alle imprese, possano trasformarsi in azioni più continuative di aiuto alle aziende nel campo degli investimenti e del credito (sostegno ai Confidi, fondi di garanzia ecc.);
  • favorire azioni di ricerca per individuare possibili ambiti di riconversione di settore o di prodotto (es. economia verde, energia e risparmio energetico, ecc.) diversificando le attività economiche e puntando sulla innovazione;
  • verificare specifiche opportunità di impresa e microimprese legate all’ ambiente, ai beni culturali, alle specificità del territorio (vedi “Mappa delle opportunità imprenditoriali della Provincia”);
  • attivare azioni mirate di formazione nelle imprese sul passaggio ge-nerazionale, responsabilità sociale, capacità di internazionalizzazione;
  • favorire la sinergia fra scuola, formazione e mondo del lavoro, raffor-zando le azioni di orientamento rivolte ai ragazzi e alle scuole;
  • attivare iniziative fra istituzioni, forze sociali e mondo del lavoro rivolte a modificare il rapporto fra tempi di vita famigliare e di lavoro al fine di migliorare la qualità del lavoro femminile.

Fondo di solidarietà

La presente contingenza economica richiede il potenziamento delle attuali forme di ammortizzatori sociali al fine di sostenere le famiglie in difficoltà. A tal fine occorrerà istituire un fondo di solidarietà capace di lenire eventuali condizioni di disagio sociale, fornendo varie forme di sostegno.
Verranno adottate nella macchina comunale forme di razionalizzazione dell’organizzazione interna le quali anche attraverso l’uso di nuove tecnologie, permettano di ridurre la bolletta telefonica e miglio-rare i consumi energetici, generando forme di risparmio. In particolare proponiamo l’abolizione statutaria della figura del presidente del consiglio, alla quale in un periodo di crisi il comune potrebbe rinunciare e la valutazione di altre forme di risparmio nell’ambito della formazione degli organi istituzionali.
Attenzione particolare sarà dedicata anche al conferimento delle consulenze e degli incarichi per contenere il più possibile le spese.
I risparmi di queste azioni potrebbero essere impiegati all’incremento del fondo di solidarietà.

sabato 16 maggio 2009

Il perchè del mio impegno.

Perché è una fase molto difficile, anche in Urbania. Un modello economico che ha funzionato fino ad ora è messo in discussione. In questo momento non si può pensare a se stessi.

Per aiutare il gruppo di giovani e di meno giovani alla prima esperienza amministrativa. Ci sono persone che hanno deciso di spendersi per la propria città, di metterci la faccia. Considero questo una risorsa preziosa. Non accade più tanto spesso.

Per il metodo innovativo di Progetto Urbania. Si è parlato di programmi soprattutto, non di persone o di accordi. Decine di incontri, un gruppo che progressivamente si è allargato, all’interno di una ex officina, che è diventata il simbolo di un metodo di lavoro permanente. Una delle novità più importanti della politica Urbaniese degli ultimi decenni.

Perché ci sono state le primarie. Non mi sarei candidato diversamente. Solo tre Comuni nella Provincia lo hanno fatto. Mentre per me sono un metodo da adottare dappertutto.

Perché mi ha convinto il progetto che è dietro al simbolo del ponte che rappresenta il coraggio, la volontà, direi la fatica, di mettere a confronto ed unire le diversità.

Perché il programma è innovativo. Urbania è considerata una delle città più attive e capaci del territorio. Tanto da creare interesse e considerazione negli altri territori. Ma in questa fase non possiamo fermarci, cullarci sugli allori. Abbiamo il dovere di innovare, partendo da quello che abbiamo.

Grazie per l'attenzione.

Peppe LUCARINI

giovedì 14 maggio 2009

Riflessione più che emozione

Riflessione più che emozione...
Riflessione più che giocare sull’emozione...

Il nostro gruppo, è il frutto della riflessione, tra un gruppo di “maturi” della politica (inteso come persone e anche partiti) e un gruppo di rinnovo che entra in politica. Sin dall’inizio il nostro gruppo ha costruito sulla riflessione, la partecipazione, l’accoglienza, l’ascolto … Entrambi i gruppi hanno fatto atto di riflessione e di responsabilità al fine di avere una lista unità, cercando di trovare il compromesso ideale sostenuto da tutti, senza dividere ma per consolidare, coinvolgere attraverso la dialettica e la maturazione di ognuno di noi.
Attraverso il dialogo, la metodologia, questi due gruppi hanno trovato la soluzione che a mio parere, oggi è la migliore, la più solida, la più vincente.
La lista è il risultato :
- della sicurezza attraverso il bagaglio professionale e personale di tutti,
- della creazione perché siamo tutti di orizzonti diversi ma complementari,
- degli equilibri perché siamo giovani ma non troppo, maturi ma anche nuovi, con tutto l’entusiasmo che ci vuole,
- della democrazia partecipativa perche abbiamo già portato le primarie e la metodologia per la stesura del programma.

Il nostro obiettivo è sempre stato la raccolta di idee e di opinioni e l’ascolto con i tecnici, esperti per arrivare ha una sintesi condivisa : la metodologia prima di tutto.
Parlando l’altra sera con uno che sostiene l’altra lista mi ha fatto una battuta su alcuni di là che si pensano "intelligenti" : ciò mi ha portato ad una riflessione di questo tipo :
“Non sono quelli che si presentano come più "intelligenti" che sono i “riflettori” della società.” Cioè alla fine cosa resta ?? cosa rimane ??
È meglio avere un elemento che porta “un immagine”, che si presenta come l’unica soluzione intelligente, come persona che impone la sua intelligenza o al contrario un gruppo di persone (teste pensanti) che si sono messi insieme per riflettere, sulla crisi, sui nostri figli, le nostre famiglie ???
A parere mio la nostra lista è vincente perché parte dalla gente e ha l’obiettivo di portare tutti verso uno sviluppo sostenibile di qualità.
La nostra è una lista umana, a scala umana, alla portata di tutti, aperta al cittadino.
La crisi è un esempio di quello che noi possiamo fare. Non tutti la vivono allo stesso modo, sicuramente chi ne paga le conseguenze è comunque la gente più debole; a livello internazionale devono essere intraprese delle strade di riforme del sistema, al fine di riequilibrare le ricchezze, ripartizione della prosperità e della qualità di vita per tutti; a livello locale dobbiamo continuare a sostenere chi ne ha più bisogno, tramite dei fondi, tramite iniziative insieme alle associazioni e insieme agli attori economici del territorio al fine di fare “ripartecipare” tutti al lavoro che è un diritto di tutti.

Vorrei finire dicendo che tutti i termini che ho utilizzati sono forti, ho usato termini forti ma coerenti tra di loro perché includono e creano la dinamica della nostra lista, una lista per tutti, un sindaco di tutti.

Finisco con : La riflessione e i contenuti al centro della politica, al centro del futuro della città, di Urbania.

Fred

mercoledì 13 maggio 2009

Lista civica "PROGETTO URBANIA - Un ponte tra presente e futuro"



DA SINISTRA: Silvano Talozzi, Giulio Cesare Fantoni, Daniele Cignali, Frédéric Briaud, Filippo Bostrenghi, Mirco Ballabene, Francesca Mazzanti, Gianluca Bianchi, Alice Lombardelli, Michele Mari, Gabriella Bricca, Giuseppe Lucarini (accosciato), Dino Orazi, Spartaco Baffioni, Alberto Bartolucci, Guilio Venturi, Loretta Carnevali.


CLICCA SUL NOME PER VEDERE LA SCHEDA COMPLETA

Giuseppe Lucarini


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Frédéric Briaud


Frédéric Briaud
ho 43 anni e la famiglia mi ha portato ad Urbania.
Lavoro come consulente in più di 120 aziende tra cui un'agenzia europea sull'auto-imprenditorialità.
Mi sono impegnato in progetti rivolti all’animazione di progetti della vita sociale di Urbania (Double Face, teatro, scuola, Barco).
La mia candidatura è il risultato di una riflessione di più di 10 anni. Mi è stato chiesto altre due volte di partecipare e questa volta ho deciso che era giunto il momento di mettersi in gioco.
Oggi ho preso questa decisione perché penso che “dentro” la politica posso fare di più per Urbania e per tutti i cittadini.
Le idee e le parole che mi motivano sono basati sui valori umani, sul rispetto di tutti, sulla partecipazione che coinvolge la gente nelle decisioni, sull’educazione al senso civico e alla storia di quelle che è diventata, oggi, anche la mia città.
Ho condiviso con altri un percorso programmatico che abbiamo chiamato “Progetto Urbania”, e che nelle nostre intenzioni deve mantenere Urbania ad un alto livello di servizi, aperto però, al ruolo di forte innovazione anche di fronte agli altri comuni, per un nuovo modello economico fondato sulla redistribuzione del reddito.

Dino Orazi



Dino Orazi,
ho 53 anni, laureato in medicina e chirurgia, lavoro come dirigente medico I° livello nel 118 di Urbania.
Sono stato referente coordinatore di tutti i medici 118 della nostra Azienda Sanitaria Volontario della Croce Rossa di Fermignano.
Assiduo lettore di saggistica. Ho una figlia e amo la natura.

Loretta Carnevali



Loretta Carnevali
ho 33 anni, sono laureata in Lingue e Letterature straniere e in Scienze della Formazione primaria con la specializzazione per il sostegno di alunni diversamente abili. Lavoro nella scuola primaria come insegnate di lingua inglese.
Sono da sempre interessata al settore della formazione e dell’educazione, al mondo del sociale, del volontariato e dello sport.

Giulio Venturi



Giulio Venturi,
ho 42 anni e sono nato ad Urbania. Mi sono laureato in Scienze dell’Informazione a Pisa.
Ho lavorato per circa dieci anni nel campo dell’informatica e poi, dal 2000, ho cominciato ad insegnare nelle scuole superiori. Attualmente insegno matematica all’Itis di Urbino.
Pratico nuoto e corsa a livello amatoriale. Sono appassionato di tecnologia e viaggi, di solito non guardo la televisione.

Alberto Bartolucci


Alberto Bartolucci,
ho 59 anni e sono nato ad Apecchio. Nel 1975 mi sono trasferito ad Urbania, sono sposato con Elvira Forlucci con la quale ho tre figli ed un nipotino.
Sono laureato in Sociologia e pensionato dal 2007 dopo 37 anni di lavoro quasi totalmente dedicati alla formazione professionale ed alle politiche per l’occupazione.
Ho una particolare passione per la natura e per l’ambiente in generale.

Spartaco Baffioni



Spartaco Bafioni,
ho 54 anni, vivo e lavoro a Urbania in una ditta artigiana, sono sposato ed ho due figli.
Vengo da una famiglia numerosa che mi ha insegnato il concetto della socialità e del lavoro.
Mi piace molto la ceramica e sono un appassionato di ricerca di frammenti antichi.
Ho deciso di partecipare come candidato perché credo in questo progetto di rinnovamento.

Gabriella Bricca



Gabriella Bricca
ho 53 anni e sono laureata in Economia e Commercio dal 1980, lavoro come commercialista, revisore dei conti e docente di economia aziendale.
Sono mamma di due ragazzi e nonna di due bei bambini con i quali mi piace passare il mio tempo libero.
Le mie passioni sono la lettura ed i viaggi. Dedico parte del mio tempo libero al sociale ed alla cultura partecipando ad una prestigiosa associazione.

Michele Mari



Michele Mari
ho 23 anni, studio Chimica e Tecnologie Farmaceutiche presso l´università di Urbino, ho una grande passione per la musica, collaboro da un anno con il Centro Musicale "il Barco" e porto avanti l´attività musicale dal vivo in tutta la zona come cantante e organizzatore di vari eventi.
Mi candido per stimolare i giovani a partecipare alla politica e per dare a tutti le opportunità che ho avuto.

Alice Lombardelli



Alice Lombardelli,
ho 29 anni e sono laureata in Storia dell’Arte Contemporanea alla facoltà di Lettere e Filosofia; ho proseguito i miei studi in Didattica della Comunicazione delle Forme Espressive alla facoltà di Scienze della Formazione. Continuo i miei studi e la mia ricerca curando eventi culturali e laboratori artistici inseriti in contesti formativi e terapeutici; lavoro nel settore.
Amo il teatro.

Gianluca Bianchi



Gianluca Bianchi,
ho 43 anni e sono nato ad Urbino, sono ad Urbania da più di 10 anni perché qui mi sono creato una famiglia ed ho un bambina di 9 anni.
Sono diplomato geometra e dopo aver svolto l’attività di libero professionista, ora lavoro presso l’ufficio dell’ASUR.
Mi piace partecipare alla vita associativa in un percorso iniziato ad Urbino e proseguito con entusiasmo qui ad Urbania.

Francesca Mazzanti



Mazzanti Francesca,
ho 31 anni e sono un’insegnante di lettere nella scuola secondaria. Ho conseguito la maturità classica nel ’97 al liceo “Raffaello” di Urbino e la laurea in Lettere Classiche nel 2003.
Per oltre dieci anni ho insegnato lingua e cultura italiana agli stranieri.
Collaboro con l’Ufficio Turismo e Cultura di Urbania e, talvolta, con il Museo Civico.

Mirco Ballabene



Mirco Ballabene,
ho 27 anni e mi sono laureato nel 2005 in Lettere Moderne, all’Università di Urbino. Nel 2007 mi sono abilitato come insegnante di italiano, storia e geografia nella scuola media dove ora insegno.
La mia passione per la musica si sta concretizzando con il diploma in contrabbasso al conservatorio “G. Rossini” di Pesaro.

Filippo Bostrenghi



Filippo Bostrenghi,
ho 36 anni, Team Manager di ricerca e sviluppo di Biesse.
Ho iniziato dal basso, come operaio in Morbidelli, conoscendo da vicino i problemi di tutti i giorni. Lo studio dell´informatica, mi ha messo in contatto con gli esperti mondiali del settore. L´esperienza manageriale, tesa all'efficienza del pubblico, è uno dei miei obiettivi.
Sposato e con 2 figli, mi interesso di nuove tecnologie e di sostenibilità economica ed ambientale.

Daniele Cignali



Daniele Cignali,
ho 38 anni, sono sposato, ho tre figli ed è per garantire anche a loro un futuro migliore che ho deciso di partecipare a questo progetto.
Sono impiegato come tecnico CAD-CAM in una ditta di Piobbico.
Sono stato un ciclista professionista e ho partecipato a corse internazionali come la Vuelta di Spagna, la Tirreno-Adriatica ed il Giro di Lombardia.
Mi sta molto a cuore la salvaguardia dell’ambiente ed è per questo motivo mi candido.

Giulio Cesare Fantoni



Giulio Cesare Fantoni
ho 39 anni, mi sono diplomato in Ragioneria presso l’Istituto tecnico commerciale e per geometri a Urbania e ho una laurea in Economia e Commercio all’Università di Urbino. Ho svolto Servizio Civile a sostegno degli anziani a Fermo ed ora lavoro come insegnante in una scuola di lingua italiana per stranieri.
La mia passione è la musica e sono sempre stato attivo nelle varie associazioni di Urbania.

Silvano Talozzi



Silvano Talozzi,
ho 62 anni, sono sindacalista CISL e vivo con mia moglie Anna Maria ed i miei figli Diego e Andrea. Sono figlio di coltivatori diretti e fin da giovane mi son distinto per il mio impegno nel sociale e per i miei valori della giustizia e della solidarietà a favore delle classi più deboli ed ai principi più schietti del cristianesimo. Sportivo e dirigente in ambito calcistico, amatore ceramista.

Le 10 idee

martedì 12 maggio 2009

Giuseppe Lucarini - Candidato Sindaco

La Lista Civica


La Lista Civica di
PROGETTO URBANIA
Un ponte fra presente e futuro.

Lucarini Giuseppe Candidato Sindaco

1. Briaud Frederic
2. Orazi Dino
3. Baffioni Spartaco
4. Ballabene Mirco
5. Bartolucci Alberto
6. Bianchi Gianluca
7. Bostrenghi Filippo
8. Bricca Gabriella
9. Carnevali Loretta
10. Cignali Daniele
11. Fantoni Giulio Cesare
12. Lombardelli Alice
13. Mari Michele
14. Mazzanti Francesca
15. Talozzi Silvano
16. Venturi Giulio

La lista nasce da un percorso di profonda condivisione di un programma tra persone di diversa estrazione sociale e con i più diversi percorsi di vita.
Un'ex officina dove sono nate le idee ha fatto da sfondo e da simbolo, alla natura del modo di lavorare. L'officina delle idee, un luogo dove ciascuno porta se stesso e, nella collaborazione, costruisce qualcosa con gli altri per gli altri.

Il nostro simbolo è il ponte. Rappresenta un ideale di condivisione e di unità tra le diverse realtà cittadine. Un ponte che unisce e che fa in modo che le persone che lo attraversino, possano
dialogare e confrontarsi. Per il bene di Urbania.

PROGETTO URBANIA

lunedì 11 maggio 2009

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Presentazione della lista

Mercoledì 13 maggio ore 21 – Sala Volponi


Mercoledì 13 maggio alle ore 21 nella Sala Volponi di Urbania sarà presentata alla Città la lista “Progetto Urbania – un ponte tra presente e futuro”, lista civica appoggiata dal centrosinistra.
Saranno presenti, oltre al candidato a Sindaco Giuseppe Lucarini, tutti i candidati alla carica di consigliere comunale.
Durante la serata saranno esposti anche i principali punti programmatici.


PROGETTO URBANIA
Un ponte tra presente e futuro

martedì 5 maggio 2009

A Urbania ritenterà l’avventura - Lucarini vince la sfida delle elezioni primarie

Grande soddisfazione nell’entourage della Lista “Progetto Urbania – un ponte tra presente e futuro”, la lista civica appoggiata dal centrosinistra ha celebrato le elezioni primarie per la scelta del candidato a sindaco. Altissima la partecipazione. Ben 620 elettori hanno fatto la fila al seggio allestito in Comune durante una bella giornata, alla fine di un ponte festivo e versando addirittura un obolo per poter esprimere il proprio voto. Ne è uscito vincitore Giuseppe Lucarini con il 59,12% dei voti. Secondo, con un ottimo risultato, Frederic Briaud, che ha raccolto il 33,55% dei suffragi. Terzo il Dino Orazi con il 7,33%. Alla fine dello scrutinio il Presidente di seggio Luciano Palini ha decretato quindi Giuseppe Lucarini quale candidato a sindaco della lista.

“Un particolare ringraziamento – è il commento soddisfatto dei tre protagonisti – va ai tanti elettori che hanno dimostrato la bontà del progetto messo in campo. Sono state primarie vere, come si è visto. Giovani ed anziani al voto. Ci siamo messi in gioco per formare una coalizione che mettesse insieme rinnovamento ed esperienza ed insieme abbiamo costruito lo zoccolo duro di un Progetto per Urbania”.

Tratto dal Corriere Adriatico

lunedì 4 maggio 2009

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Un ponte tra presente e futuro




– COMUNICATO STAMPA –







Oggetto: Risultati Primarie – Giuseppe Lucarini è il candidato del centrosinistra



Grande soddisfazione nell’entourage della Lista “Progetto Urbania – un ponte tra presente e futuro”, la lista civica appoggiata dal centrosinistra che ieri domenica 3 maggio ha celebrato le elezioni primarie per la scelta del candidato a Sindaco.
Altissima la partecipazione. Ben 620 elettori hanno fatto la fila al seggio allestito in Comune durante una bella giornata, alla fine di un ponte festivo e versando addirittura un obolo per poter esprimere il proprio voto.
Ne è uscito vincitore Giuseppe Lucarini con il 59,12% dei voti. Secondo, con un ottimo risultato, Frederic Briaud, che ha raccolto il 33,55% dei suffragi. Terzo il dott. Dino Orazi con il 7,33%.
Alla fine dello scrutinio il Presidente di seggio Luciano Palini ha decretato quindi Giuseppe Lucarini quale candidato a Sindaco della lista.
“Un particolare ringraziamento – è il commento soddisfatto dei tre protagonisti – va ai tanti elettori che hanno dimostrato la bontà del progetto messo in campo. Sono state primarie vere, come si è visto. Giovani ed anziani al voto. Ci siamo messi in gioco per formare una coalizione che mettesse insieme rinnovamento ed esperienza ed insieme abbiamo costruito lo zoccolo duro di un Progetto per Urbania, partendo dalla gente e da chi crede che la democrazia vada esercitata tutti i giorni. Una bellissima esperienza ed un fatto positivo per tutta la città”.



PROGETTO URBANIA
Un ponte tra presente e futuro

620 grazie

620 grazie... sono tanti quanti quelli che hanno partecipato oggi alle primarie.
Un risultato, che a parte "vittorie" o "sconfitte", racconta di una grande partecipazione democratica.
La felicità per un risultato simile lo si legge negli occhi di tutti.
Un primo passo, il primo gradino di una lunga scala che, da oggi, percorreremo assieme.
Ancora grazie a tutti

domenica 3 maggio 2009

Giuseppe Lucarini candidato sindaco del centrosinistra

Questi i risultati della Primaria del centrosinistra di domenica 3 maggio 2009:
Votanti: 620
Schede nulle: 6
Schede valide: 614

Risultati:
Dino Orazi: 45 voti, pari al 7,32%
Frédéric Briaud: 206 voti, pari al 33,55%
Giuseppe Lucarini: 363 voti, pari al 59,12%

Il comitato per la Primaria tramite il presidente Luciano Palini, dichiara chiuse le votazioni e proclama Giuseppe Lucarini vincitore e candidato sindaco per il Centrosinistra nella Lista Progetto Urbania.

A Giuseppe Lucarini i migliori auguri da Progetto Urbania.
Seguirà comunicato stampa.

Progetto Urbania

Straordinaria partecipazione democratica

A tutti i sostenitori, gli amici e i simpatizzanti che hanno partecipato alla Primaria per le elezioni del candidato del centrosinistra, il nostro grazie.
la partecipazione è stata straordinaria.
I votanti sono stati 620.
A breve, in questo blog verranno comunicati i risultati.
A tutti, ancora, grazie.

Progetto Urbania

sabato 2 maggio 2009

Purtroppo Dino Orazi, non avrà la possibilità di farsi sentire personalmente sul Blog, visto che è stato chiamato in Abruzzo come volontario del 118.
I migliori auguri di buon lavoro.
Sentito in mattinata, manda il seguente messaggio a tutti gli amici di "Progetto Urbania":
"Insieme con Fred, diversi mesi fa, pur appartenendo a posizioni politiche diverse, abbiamo iniziato insieme un percorso con forti connotati di partecipazione democratica. Neanche noi quando iniziammo, speravamo in un tale successo, nel riuscire a mettere insieme tanti giovani. Giovano con la voglia di impegnarsi e le capacità di farlo. A tutti auguro una domenica serena, e di poter partecipare a quel grande momento di democrazia che sono le Primarie".