martedì 27 ottobre 2009

La scuola elementare accoglie la musica.


Sabato 24 ottobre una piccola rappresentanza della Banda musicale di Urbania ha incontrato gli scolari delle terze, quarte e quinte elementari così i bambini hanno potuto ascoltare dal vivo alcuni brani tratti da famosi cartoni animati e soprattutto hanno potuto ascoltare dal vivo il timbro di strumenti musicali tradizionali come il clarinetto, la tromba, il basso tuba ed il sax. Durante il concerto si è verificato un attimo di black-out ed il clarinettista Memo ha dichiarato: “Nessun problema la Banda è l’unico gruppo musicale ad impatto ambientale nullo, non abbiamo necessità di energia elettrica possiamo suonare anche al buio…”

lunedì 26 ottobre 2009

Tutti alla Guinza


Comunicato stampa dei sindaci di Mercatello sul Metauro e Urbania e del commissario della C.M.

Noi chiediamo a tutti di essere presenti il 1° Novembre. Tutti: imprese, cittadini, istituzioni, davanti alla galleria per una breve cerimonia. Diremo poche cose.
Diremo che il 1° novembre rappresenta il compleanno dell’inizio dei lavori. Che in 19 anni sono successe tante cose, è crollata la prima repubblica e siamo già oltre forse alla seconda, che è cambiata la classe politica, ma la galleria è li ancora a rappresentare una clamorosa incompiuta.
Diremo che la galleria della Guinza è un monumento a cielo aperto, alla insipienza, alla mancanza di programmazione, allo spreco di danaro pubblico.
Noi siamo convinti che la Fano Grosseto è utilissima. Forse qualcuno può pensarla anche diversamente.
Ma un’opera o si fa o non si fa. E quando si inizia bisogna portarla fino in fondo.
E una galleria chiede opere su un lato o sull’altro.
In 19 anni anche un bambino diventa adulto.

Sindaco Lucarini.
La nostra iniziativa di Urbania è stata efficace. Forse tutte le iniziative successive erano stata programmate. Però un po’ di benzina ce l’abbiamo messa noi.
Cosa vogliamo? Vogliamo semplicemente che la Fano Grosseto entri nella programmazione. Che la mancata adesione delle imprese al project, non sia una scusa per non fare nulla. Perché si possono studiare altre forme di project, anche sulla galleria. Perché i singoli lotti siano finanziati anche uno all’anno.

Sindaco Pistola:
Chiediamo che il sia pur legittimo collegamento di Canavaccio con la Bretella non rappresenti per anni l’ultimo lotto finanziato. Che non sia avviato senza interventi sulla galleria.
Cioè che contestualmente al 10 lotto si finanzi anche il 4° di Mercatello.
E che il 4° di Mercatello non sia avviato senza la programmazione di tutti i lavori, sia di completamento dei cantieri già aperti ( prima canna e terzo lotto), ancora incompleti e sia i progetti per il primo lotto (dalla galleria alla E45, che alla seconda canna).

Commissario CM Giovannini Gabriele
Mi rivolgo a tutte le forze sane ed attive del nostro territorio. È necessaria una presa di posizione forte, in tutti i modi, usuali e meno usuali, affinché ci siano delle risposte precise e delle assunzioni di responsabilità da parte del governo e da parte delle forze politiche che si appestano ad affrontare la nuova tornata elettorale regionale. La regione può e deve impegnarsi seriamente per quest’opera che sempre più sta diventando una vergogna.
Abbiamo diritto che si programmi seriamente e definitivamente la risoluzione di questo esempio di incapacità di governo del Paese.

In conclusione
Chiediamo al ministro di venire qui. Per prendere atto di persona della situazione. Per mettere in piedi un programma preciso.
Chiediamo alle forze politiche di portare avanti fare un’azione bipartisan.
Chiediamo un patto dei candidati alle elezioni regionali, che abbia come presupposto una strategia precisa.

sabato 17 ottobre 2009

CONSIGLIO COMUNALE del 28 settembre 2009

Leggiamo la cronaca nell’araldo durantino e scopriamo che senza le interrogazioni di Leonardi il Consiglio non ci sarebbe stato. Rispettiamo la funzione della minoranza. Ma qualche volta forse si dovrebbe prendere atto anche del lavoro della maggioranza. In particolare quando ne vengono approvate unitariamente le proposte.

E l’accettazione di una proposta della minoranza da parte della maggioranza non dovrebbe essere considerata una vittoria sul campo, ma anche il coraggio e la correttezza della maggioranza, che in nome dell’interesse della città, non ha paura di far proprie proposte della minoranza.

Per dare la giusta informazione ricordiamo alcuni dei punti di un consiglio molto impegnativo.

Il consiglio si è occupato:

1. di approvare un documento sulla Fano Grosseto, su iniziativa del consigliere Filippo Bostrenghi, che proponeva al Comune di mettere in piedi un comitato popolare sulla Fano Grosseto e di assumere due iniziative che stanno già avendo un rilievo regionale:
  • L’iniziativa del 28 settembre ad Urbania che è stata un successo, tanto da smuovere, autorità provinciali e regionali e da smuovere i politici per contattare il ministro
  • la manifestazione del 1° Novembre di fronte alla Guinza che è in fase di preparazione e diventerà una specie di appuntamento annuale, per la verifica degli obiettivi raggiunti, di fronte alla Guinza. L’opera sarà considerata il monumento all’insipienza nazionale ed allo spreco di danaro pubblico.
2. di approvare un documento sulle Comunità Montane, attraverso il quale i sindaci delle due attuali comunità Montane di Urbania e Cagli, di orientamento politico anche diverso, hanno deciso di chiedere formalmente alla Regione di soprassedere alla costituzione, com’era previsto dalla legge, della nuova comunità Montana; un’ente mastodontico di 66.000 abitanti. Le due comunità Montane voglio mantenere il territorio attuale. Infatti con il passaggio di Valmarecchia alla Romagna, le comunità Montane della Provincia rimarrebbero tre. I comuni sono talmente decisi da paventare, qual’ora la richiesta non fosse accolta, la costituzione di unioni intercomunali, in sostituzione delle comunità Montane;

3. Di approvare un documento unitario fra il Comune e l’Istituto della Rovere per attivare iniziative per il rilancio dell’Istituto della Rovere, indicando nel documento tutte le possibilità in campo. Comprese tavoli di lavoro, attività di promozione, non escludendo a priori anche una possibile ipotesi di verticalizzazione comunale mediante istituto omnicomprensivo;

4. Di approvare la relazione politica di mandato del Sindaco attraverso la quale si è fatto un primo bilancio delle attività e soprattutto degli obiettivi previsti nei primi cento giorni. La relazione sui 100 giorni è già presente nel blog Progetto Urbania;

5. Di approvare il regolamento per la consultazione popolare su progetto eolico su monte dei Torrini e sul Monte del Picchio di Urbania;

6. Di approvare il nuovo regolamento delle commissioni, delle consulte, degli osservatori e tavoli di lavoro. Attraverso questo documento il comune si dota di tre commissioni consultive consiliari, due consulte e due tavoli di lavoro. Inoltre vengono rieletti tutti i comitati di gestione nelle strutture sociali e sportive del Comune. Una articolazione democratica inconsueta in un Comune delle nostre dimensioni. Una scelta democratica che dovrebbe essere apprezzata anche dalla minoranza e dai cittadini degli altri Comuni.

7. Di approvare la composizione della commissione edilizia. Il nostro comune a differenza di altri ha deciso di mantenerla come organo si supporto tecnico e di garanzia.

8. Di approvare due varianti urbanistiche sulla area Peep della Palazzina e sull’area industriale di San Giorgio.

Questi ed altri punti hanno impegnato i consiglieri in una seduta molto intensa.

INTERROGAZIONI, INTERPELLANZE E MOZIONI
Poi sono state discusse anche le interrogazioni, interpellanze, mozioni ed ordini del giorno fra le quali anche alcune di alcuni consiglieri della maggioranza:
  • La prima del consigliere Mari sul presunto aumento dei proventi delle multe. A Mari sono stati illustrati i dati che dimostrano che invece i proventi sono diminuiti;
  • Un ordine del giorno, come si è ricordato del capogruppo Bostrenghi, fatto proprio dal Sindaco sulla Fano Grosseto;
  • Un secondo ordine del giorno presentato dall’assessore Lombardelli che impegnava il Consiglio ad una verifica annuale del successo dell’iniziativa sulla gratuità e sulla promozione dei musei. Ma è stato ritirato in seguito al ritiro della mozione del consigliere Leonardi.
MUSEI GRATIS AGLI URBANIESI
La giunta ha fatto un ragionamento diverso da quello della minoranza.

I musei sono già gratis per prassi. Per regolamento gran parte delle categorie già lo erano. La giunta non fa piroette, fa atti ed ha deciso di far diventare norma quello che era già prassi.

Ma di più. Ha programmato una iniziativa composta di due azioni:
  • visite guidate e promozione per incrementare la conoscenza dei musei da parte dei cittadini;
  • monitorare gli ingressi per un anno allo scopo di di capire quante urbaniesi effettivamente, grazie alla promozione ed alla gratuità entrano al museo.
Al termine di una anno poi si tireranno le conclusioni. Se questa iniziativa non avrà dato risultati significativi, il consiglio riconsidererà il tutto.

E’ vero: noi in linea di principio siamo convinti che la gratuità della cultura non è una scelta molto educativa. La cultura costa e non si capisce perché debba essere gratis. E non si capisce perché un ricco per essere motivato ad entrare in museo debba farlo solo perché è gratis.

INCENTIVI ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA
L’iniziativa non è stata ancora avviata per problemi organizzativi. L’assessore ha detto solamente che sta spingendo per avviarla al più presto e per correggerne, se possibile i termini. Ha detto anche che cercheremo le risorse per farlo. E che l’iniziativa deve essere avviata in Urbania come negli altri comuni del sistema. Ma vuol farlo meglio di come è stato sperimentato in altri comuni, in passato, dove qualche pecca è stata riscontrata.

CONSIGLIO COMUNALE IN VIDEO
E’ stata avviata in Urbania fra i primi comuni della provincia. La dimostrazione che avere un assessorato all’innovazione ha qualche senso. E’ stata richiesta dalle minoranze e rifiutata in altri comuni della zona. Ci sembra una buona iniziativa, ma non solo, un antipasto di molte altre innovazioni che attiveremo.

TRASPARENZA
Non abbiamo problema ad accettare le proposte della minoranza quando sono giuste. Anche perché siamo una nuova amministrazione. Per questo abbiamo accettato di pubblicare le determine. E’ un atto che ci differenzia da molte altre amministrazioni. Pochissime lo fanno. Andremo in Consiglio con un regolamento però, per evitare che si possa violare la privacy e pubblicare, magari non volendo, atti sensibili.

BAGNI PUBBLICI
I bagni sono stati sistemati già qualche anno fa. Fra i comuni della zona crediamo di essere uno dei pochi che offre ai turisti diversi servizi pubblici. I bagni del Palazzo Ducale facevano parte di una ristrutturazione interna ed erano al servizio interno del Palazzo. Buona cosa è averli resi disponibili anche al pubblico. Però c’è un problema di accesso interno che non può essere consentito di notte, ma l’assessore se ne occuperà.

INTERROGAZIONE CATANI SU VILLA LIBERTY E GARAGE PIAZZA PERTINI
Ci permettiamo di ricordare un’altra interrogazione del Capogruppo Catani sulla Villa Liberty e sui garage di Piazza Pertini, che è sfuggita al curatore del blog araldodurantino.

Hanno risposto il Sindaco e l’assessore Talozzi. Il Sindaco sul primo punto spiegando che i lavori sono finiti e che i passaggio di proprietà dei Garage sarà effettuata, quando saranno completati gli adempimenti burocratici indispensabili per l’atto notarile.

L’assessore Talozzi ha illustrato l’ordinanza già firmata i primi giorni di settembre, per disporre la sistemazione e la pulizia dell’area esterna. Ordinanza che sarà eseguita dal Comune stesso, quando sarà autorizzato dal tribunale.

INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE ALVONI SULLA PISCINA
Ha risposto l’assessore Talozzi, spiegando come stanno procedono progetti e lavori, in seguito alla rottura delle tubazioni avvenuta nel mese di agosto, con l’obiettivo di completare i lavori entro il periodo natalizio.

martedì 13 ottobre 2009

SINTESI BANDO PER CONSULTAZIONE SULL’EOLICO


Il giorno 12 ottobre il sindaco di Urbania ha firmato il Bando per la consultazione popolare sul progetto di realizzazione di un impianto in località Montiego (monte dei Torrini, Monte del Picchio) nel territorio del comune di Urbania. Il 13 sono stati affissi i manifesti.

Informazioni contenute nel bando:
  • La consultazione si terrà nei giorni fra il Giovedì 3 e Domenica 6 dicembre;
  • il seggio sarà situato nella Sala del consiglio comunale;
  • le operazioni di voto si terranno dalle ore 9 alle ore 19 nei giorni fra il 3 ed il 5 dicembre e dalle 8 alle ore 21 di domenica 6;
  • le operazioni di scrutinio inizieranno subito dopo la conclusione delle operazioni di voto;
  • gli elettori che vogliono organizzarsi potranno farlo entro 25 giorni, presentando una comunicazione indirizzata al sindaco, sottoscritta da almeno 30 cittadini;
  • con la stessa comunicazione potranno anche indicare n°2 rappresentanti (uno effettivo ed uno supplente) che potranno assistere a tutte le operazioni di voto e di scrutino;
  • sarà ammessa la formazione solo di un comitato a favore ed un comitato contrario;
  • gli elettori per votare, devono esibire al presidente di seggio un documento di riconoscimento.
  • la scheda conterrà il quesito “sei favorevole al progetto ….ecc. ecc. ” e si dovrà rispondere con un si o con un no.

Campagna informativa dei cittadini
  • I primi 10-15 giorni saranno utilizzati per l’informazione dei gruppi consiliari;
  • il 30 ottobre, si terrà la seduta aperta del consiglio comunale per l’illustrazione del progetto;
  • allo scopo di proseguire la discussione, altre due assemblee saranno organizzate per il 13 ed il 27 novembre (salvo qualche modifica successiva che sarò comunicata tempestivamente);
  • nel frattempo sarà organizzata anche una visita guidata ad un impianto eolico in località e data da definire;
  • nei locali del Comune, almeno 20 giorni prima del voto, sarà organizzata una mostra, con gli elaborati del progetto;
  • nella stessa sede, saranno previsti spazi in ugual misura per il comitato favorevole ed il comitato contrario, per poter esprimere le proprie opinioni;
  • entro 30 giorni dal voto, sarà convocato un Consiglio Comunale per gli adempimenti conseguenti al risultato della consultazione.

lunedì 12 ottobre 2009

I PRIMI 100 GIORNI OBIETTIVI RAGGIUNTI



Il restauro della fontana monumentale:
I lavori affidati a seguito di gara alla ditta C.B.R. di Romeo Bigini di Urbino, sono in corso di esecuzione. I problemi di restauro si sono rilevati più complessi del previsto, per i rimaneggiamenti che la fontana ha subito nei suoi 129 anni di storia.

Tavolo di lavoro con le imprese :
Prima delle ferie sono stati organizzati i primi incontri con gli studi commerciali, le aziende di servizio di area commerciale, di certificazione della qualità, di informatica, di grafica, ecc. Sono in corso incontri con tutte le aziende locali.
Il tavolo pertanto si articolerà in tre gruppi di lavoro principali: la meccanica, l’abbigliamento, le nuove professioni. Presto inizierà il confronto con le associazioni del commercio.
Attivazione rete wireless a S. Maria del Piano.
E’ già operativa ed ogni azienda o privato può accedere al servizio informandosi presso la C.Montana.

Piazza telematica: Wireless gratuito in piazza
I lavori sono già iniziati il 25 settembre. Valuteremo in futuro possibili estensioni delle rete nel resto della Piazza.

Nuova Caserma dei Carabinieri.
E’ stato predisposto un protocollo d’intesa da sottoporre agli enti interessati, al fine di approvare un progetto che abbia come finalità la sicurezza del territorio, all’interno del quale sia compreso il mantenimento della caserma.
Ci siamo incontrati con la ditta proprietaria per definire una proposta accettabile di affitto.
Presto l’incontro con gli enti interessati.
L’obiettivo è trasferire i carabinieri, nel corso del prossimo anno, nel nuovo edificio.

Riforma dell’Istituzione culturale BACT:
L’attività del Bact proseguirà fino alla conclusione dell’anno finanziario. Non cambieranno i componenti.
Abbiamo già una proposta alternativa, una associazione culturale parallela al museo, che sia in grado di mettere insieme gran parte delle istituzioni pubbliche e private a cui si fa riferimento.
Un soggetto capace di portare progetti, risorse ed idee.

Ipotesi di concorso europeo per idee e progetti di gestione del Barco:
E’ stata predisposta un’ipotesi di bando contenente le modalità di partecipazione a favore di: imprenditori singoli o associati, da valutarsi mediante una griglia comprendente il progetto attuativo ed in subordine l’offerta economica. Il bando è in corso di integrazione con l’elaborazione di tutti i vincoli di destinazione e di tipo urbanistico esistenti sulla struttura e sulle pertinenze.

Risanamento dell’area dell’ex mattatoio:
Il bando è già stato pubblicato, ma purtroppo è andato deserto. Ora valuteremo le iniziative anche a trattativa diretta. Si risana un’area storica ed allo stesso tempo si possono reperire nuovi posti macchina per il centro storico.

Parco eolico di Montiego :
E’ stato approvato dal consiglio il regolamento per l’organizzazione di una consultazione popolare sui progetti eolici del monte dei Torrini e del Monte del Picchio e lunedì è stato pubblicato il bando da parte del Sindaco.
La prossima settimana inizia la consultazione. Entro il 30 la prima presentazione ufficiale pubblica. Mettiamo così in pratica una proposta annunciata nella relazione programmatica. Progetti così importanti, che vanno a modificare il paesaggio, devono essere sottoposti non solo a valutazione tecnica, ma occorre anche far riferimento alla cultura, alla sensibilità, alla percezione della popolazione.
Urbania rappresenterà un caso pilota a livello regionale e nazionale.

Il pavimento della casa si riposo
E’stato completato, quello nella scuola materna lo sarà non appena saranno disponibile le risorse, per garantire la quota parte del comune di Urbania.

Asfaltatura della strada di accesso e pedonale al Barco:
I lavori sono stati già conclusi.

Rotatoria di via Mazzini:
E’ stato predisposto un progetto preliminare. Sono in corso iniziative per richiedere il cofinanziamento da parte dell’amministrazione provinciale.
L’amministrazione valuterà l’attivazione del procedimento di esproprio.

Gli incontri con i Comuni limitrofi:
Si sono svolti i primi incontri con i Comuni di Acqualagna, Urbino e presto saranno organizzati gli altri (S.Angelo, Peglio, Fermignano e Piobbico).

Esame dei problemi sulla sicurezza dei ponti di Urbania e del ponte della Badia :
Abbiamo incontrato i progettisti. Sono allo studio misure temporanee per evitare che il traffico pesante possa incidere sulla stabilità del ponte. Nello stesso periodo abbiamo già incontrato gli enti superiori per il reperimento delle risorse straordinarie necessarie per il restauro del ponte.

Altri obbiettivi raggiunti :
  • Abbiamo programmato i primi interventi sulle ciclabili per togliere gli ostacoli e le barriere architettoniche;
  • Stiamo completando i lavori sulla rotatoria della Palazzina, l’illuminazione è quasi completata e l’edicola è stata restaurata, presto saranno inaugurati i lavori;
  • Abbiamo avviato alcune campagne informative rivolte ai cittadini per sensibilizzare sul rispetto sulle più elementari norme civiche nell’uso delle aree pubbliche;
  • La rotatoria dei Fangacci è stata dotata di illuminazione.

mercoledì 7 ottobre 2009

E IL 1° NOVEMBRE TUTTI ALLA GALLERIA DELLA GUINZA.

Interessante dibattito sabato 3 ottobre ad Urbania sulla Fano Grosseto. Dopo l’intervento del Sindaco di Urbania, sono intervenuti il Sindaco di Mercatello Giovanni Pistola, il Sindaco di Urbino Franco Corbucci, Marina Marcozzi per la Regione, Alfiero Marchetti Vicesindaco di Mercatello, Settimio Bravi, Sindaco di S.Angelo, ed i sindaci di Peglio, Borgopace e Fermignano. Hanno chiuso il dibattito I parlamentari Massimo Vannucci ed Oriano Giovannelli e il Presidente della Provincia Matteo Ricci.
Ampia condivisione sulle proposte della relazione iniziale.
Il 1 novembre anniversario della prima cerimonia dell’inizio dei lavori del primo foro del 1990, diventerà l’occasione per la verifica dello stato di attuazione dell’opera.

SINTESI DELLA RELAZIONE DEL SINDACO

….. la manifestazione di questa mattina parte dal filmato, sull’inaugurazione del 1990. Disse il Ministro Prandini: “entro un anno voglio tornare per l’inaugurazione”.
La questione è che sono passati 19 anni e da 19 anni esiste una clamorosa incompiuta a cielo aperto.
Non è che in 19 anni tutto è rimasto fermo ….. i comuni hanno deciso il tracciato definitivo in sede di approvazione dei piani regolatori ….. la provincia, ha consegnato all’Anas i progetti di tutti i lotto … è stata realizzata la prima canna della Guinza, …. finanziato e realizzato quasi tutto il lotto 3 ….Umbria e Toscana hanno depositato l’accordo per i possibili tracciati dei 10 kilometri, da Parnacciano alla E45 …… le tre regioni Umbria, Marche e Toscana, firmarono un’intesa di programma, concordando nell’obiettivo di completare la Fano Grosseto attraverso project financing ….., a dicembre del 2008 l’approvazione del cronoprogramma che stabiliva i tempi per la pubblicazione del bando entro il 16 giugno.
Quello invece che non è stato fatto: il progetto per la seconda canna, che doveva fare l’Anas …… il reperimento delle risorse, 40 milioni, per completare la prima canna, e le risorse per completare il lotto 3 ….. nessuno ha pensato di progettare il lotto 1 quello che collega la Guinza alla statale E45 ……. non sono state messe risorse ……… sul lato marche da più di dieci anni ….. il bando per il project non è stato pubblicato e si rischia di far scadere il 16 ottobre (4 ulteriori mesi per trattative private) senza alcun contatto.

DUE POSSIBILI SCENARI PER IL FUTURO
Primo scenario
Si sceglie una ditta entro il 16 ottobre ….. è vero servono molti soldi. 2.240 miliardi complessivamente 1.4 sul lato marche ….. almeno il 50% deve metterli lo stato ….. ma si possono aumentare gli anni di convenzione ….. e poi sulla quadrilatero lo stato non ha messo l’80% delle risorse statali?.
Secondo scenario:
Se il 16 ottobre non ci sono iniziative private, che facciamo? …. puntiamo a finanziare i singoli lotti (il 4 ed il 10 particolarmente) oppure continuiamo la battaglia sull’intera strada, oppure le due cose insieme?

LA STRATEGIA PROPOSTA
  • Completare il lotto 10 (Canavaccio) è essenziale per rendere utile la bretella e perché nel frattempo che pensiamo come andare in Toscana, arriviamo a casa un po’ prima tornando da Fano ….. ma evitando il rischio ….. che finanziato il 10° lotto lo stato decida di chiudere il libro definitivamente.
  • Allo stesso tempo finanziare il lotto 4 (per Mercatello)….. senza allo stesso tempo realizzare la seconda canna ed il collegamento con la toscana (complessivamente 500 milioni) sarebbe aggiungere ancora un elemento al monumento all’inutilità. Perché (ad esempio) non pensare ad un project parziale sulla galleria, pensando ad un aggancio con la ditta che dall’altra parte realizzerà la E45, trasformandola in autostrada?
In sintesi: …… non possiamo non puntare contestualmente sul 4° e 10° lotto ….. ma il 4° lotto non può che essere legato ….. alla progettazione della seconda canna e del lotto 1 che collega la galleria sull’altro lato ……. la seconda canna ed il lotto sull’altro fronte …… solo così possiamo uscirne onorevolmente I singoli lotti devono diventare parte di un progetto, di una volontà, di una strategia unitaria …..
LA STRATEGIA DEI SINDACI e il comitato
……..c’è in gioco la dignità di un territorio ….. abbiamo diritto alla verità ….
abbiamo diritto di un po’ di sobrietà dei partiti ….. abbiamo diritto ….ad una strategia unitaria, che attraversi partiti ed istituzioni. Tutti uniti a dire le stesse cose a Roma …… sui due lati della Guinza.
Per questo un comitato, che sosterrà il lavoro delle istituzioni, rigorosamente Bipartisan, dal punto di vista politico e territoriale, on testa per questo i sindaci di Mercatello, Urbania ed Urbino, nella sede della Comunità Montana …… un comitato CONTRO ma un comitato PER.
Una nostra lobby locale che deve diventare sempre più grande ……..
Il 1°novembre deve diventare la data simbolo per una manifestazione ricorrente per fare il punto sullo stato dell’arte e la galleria della Guinza …… il simbolo dell’insipienza nazionale, e dello spreco del danaro pubblico ……..
La Guinza ……. è un esempio di come non fare le cose, ma è anche l’aggancio ….. principale …… per chiedere che venga completa l’opera ed è li che dobbiamo attaccare la nostra battaglia.