.....UNIRE LE GENERAZIONI.....
I giovani
I giovani di Urbania devono essere maggiormente coinvolti.
Avvertiamo in essi una grande energia che non trova gli sbocchi giusti per esprimersi.
Siamo convinti che quando l’Ente pubblico formula proposte spesso, poiché calate dall’alto, esse non riscuotono consenso. Quando un gruppo di ragazzi si impegna e l’amministrazione si limita ad affiancarli, si ottengono grandi risultati come è avvenuto con il Centro musicale il Barco e il Double Face.
L’esperienza deve andare al servizio e non limitare l’entusiasmo e la vitalità delle nuove generazioni.
Si propongono:
Centro Musicale IL BARCO
Queste le proposte:
Il cinema come cultura
La riapertura del cinema Lux di Urbania ha rappresentato in questi anni la ripresa di una tradizione scomparsa con la chiusura dei due cinema storici della città.
Il Lux si è proposto con una programmazione di qualità e di formazione specie con le serate del giovedì.
Per il futuro studieremo la possibilità di organizzare progetti di collaborazione con il Lux, allo scopo di favorire la creazione di una cultura cinematografica, non escludendo una programmazione estiva all’aperto.
Valorizzazione della Musica
In Urbania Coro Polifonico, Banda cittadina e Centro musicale il Barco, contribuiscono alla formazione musicale dei giovani.
Riteniamo che la loro attività sia preziosissima per la città e che debba essere sostenuta.
Per il futuro esamineremo la possibilità di collocare meglio queste attività nei nuovi spazi che si renderanno disponibili (es. ex fornace, ecc).
Anziani: una risorsa, una competenza.
Gli anziani sono portatori di esperienze, di storie e di competenze che, se non raccolte e trasmesse, rischiano di scomparire definitivamente. I giovani perdono così il senso del tempo e della storia, che attraversa anche le comunità locali.
Pensiamo che nell’ambito del centro anziani e del progetto UNILIT possa essere proposta l’iniziativa “Università delle competenze, delle tradizioni e della memoria”, che coinvolgendo gli anziani promuova la condivisione di spazi con la città e le nuove generazioni.
Difendere la Famiglia
Lo sviluppo della società dell’informazione, lo spezzarsi delle tradizioni culturali, l’affermazione di una cultura legata alla affermazione personale, al successo, alla competizione selvaggia, rischiano di creare una cultura di disvalori fra i giovani.
I ritmi della vita quotidiana, l’impegno lavorativo dei genitori e spesso l’eccessiva offerta di tempo libero, rischiano di accentuare la incomunicabilità fra generazioni e all’interno della famiglia, mettendo in discussione il valore ed il ruolo dei formatori in ogni campo della società.
La prevenzione del disagio e dei problemi dell’adolescenza comincia con l’impegno a restituire il giusto valore alle istituzioni famigliari e alle istituzioni sociali e morali.
Il ruolo dei genitori, spesso però e impotente rispetto alla repentinità dei cambiamenti.
Riteniamo di doverci occupare di queste problematiche, coinvolgendo le istituzioni preposte e riconoscendo e valorizzando il ruolo di istituzioni formative, quali l’ORATORIO e l’associazionismo diffuso, con una politica coordinata.
Proseguiremo con il progetto “Professione genitori”, serie di incontri sulle problematiche della comunicazione tra genitori e figli, incentivando tutte quelle iniziative di sostegno alla genitorialità, come lo sportello “Punto Aperto” relativo al disagio scolastico.
I giovani
I giovani di Urbania devono essere maggiormente coinvolti.
Avvertiamo in essi una grande energia che non trova gli sbocchi giusti per esprimersi.
Siamo convinti che quando l’Ente pubblico formula proposte spesso, poiché calate dall’alto, esse non riscuotono consenso. Quando un gruppo di ragazzi si impegna e l’amministrazione si limita ad affiancarli, si ottengono grandi risultati come è avvenuto con il Centro musicale il Barco e il Double Face.
L’esperienza deve andare al servizio e non limitare l’entusiasmo e la vitalità delle nuove generazioni.
Si propongono:
- l’utilizzo di ogni strumento informatico in grado di promuovere lo scambio e il confronto di idee tra le generazioni e di raccogliere ogni impulso proveniente dal mondo giovanile;
- l’organizzazione di un forum permanente “A URBANIA SECONDO ME…” luogo fisico di dialogo e progettazione dell’Urbania che vorrei
- la prosecuzione dell’esperienza del Consiglio Comunale dei ragazzi.
- la prosecuzione di tutte le iniziative che coinvolgono i giovani (guitar connection, Urbania city Breakers, Festival Barco, opera prima ecc.).
Centro Musicale IL BARCO
Queste le proposte:
- miglioramento delle strutture e delle attrezzature del centro musicale "il Barco" che da oltre 10 anni contribuisce alla formazione musicale dei ragazzi di Urbania e di tutta la vallata;
- realizzazione, in collaborazione con il centro musicale, di incontri e seminari con artisti professionisti e di eventi musicali importanti per la formazione dei musicisti durantini del futuro;
- inserimento all'interno del programma estivo di eventi che diano la possibilità ai giovani musicisti di esibirsi nel parco della colonia.
Il cinema come cultura
La riapertura del cinema Lux di Urbania ha rappresentato in questi anni la ripresa di una tradizione scomparsa con la chiusura dei due cinema storici della città.
Il Lux si è proposto con una programmazione di qualità e di formazione specie con le serate del giovedì.
Per il futuro studieremo la possibilità di organizzare progetti di collaborazione con il Lux, allo scopo di favorire la creazione di una cultura cinematografica, non escludendo una programmazione estiva all’aperto.
Valorizzazione della Musica
In Urbania Coro Polifonico, Banda cittadina e Centro musicale il Barco, contribuiscono alla formazione musicale dei giovani.
Riteniamo che la loro attività sia preziosissima per la città e che debba essere sostenuta.
Per il futuro esamineremo la possibilità di collocare meglio queste attività nei nuovi spazi che si renderanno disponibili (es. ex fornace, ecc).
Anziani: una risorsa, una competenza.
Gli anziani sono portatori di esperienze, di storie e di competenze che, se non raccolte e trasmesse, rischiano di scomparire definitivamente. I giovani perdono così il senso del tempo e della storia, che attraversa anche le comunità locali.
Pensiamo che nell’ambito del centro anziani e del progetto UNILIT possa essere proposta l’iniziativa “Università delle competenze, delle tradizioni e della memoria”, che coinvolgendo gli anziani promuova la condivisione di spazi con la città e le nuove generazioni.
Difendere la Famiglia
Lo sviluppo della società dell’informazione, lo spezzarsi delle tradizioni culturali, l’affermazione di una cultura legata alla affermazione personale, al successo, alla competizione selvaggia, rischiano di creare una cultura di disvalori fra i giovani.
I ritmi della vita quotidiana, l’impegno lavorativo dei genitori e spesso l’eccessiva offerta di tempo libero, rischiano di accentuare la incomunicabilità fra generazioni e all’interno della famiglia, mettendo in discussione il valore ed il ruolo dei formatori in ogni campo della società.
La prevenzione del disagio e dei problemi dell’adolescenza comincia con l’impegno a restituire il giusto valore alle istituzioni famigliari e alle istituzioni sociali e morali.
Il ruolo dei genitori, spesso però e impotente rispetto alla repentinità dei cambiamenti.
Riteniamo di doverci occupare di queste problematiche, coinvolgendo le istituzioni preposte e riconoscendo e valorizzando il ruolo di istituzioni formative, quali l’ORATORIO e l’associazionismo diffuso, con una politica coordinata.
Proseguiremo con il progetto “Professione genitori”, serie di incontri sulle problematiche della comunicazione tra genitori e figli, incentivando tutte quelle iniziative di sostegno alla genitorialità, come lo sportello “Punto Aperto” relativo al disagio scolastico.
Nessun commento:
Posta un commento