Riflessione più che emozione...
Riflessione più che giocare sull’emozione...
Il nostro gruppo, è il frutto della riflessione, tra un gruppo di “maturi” della politica (inteso come persone e anche partiti) e un gruppo di rinnovo che entra in politica. Sin dall’inizio il nostro gruppo ha costruito sulla riflessione, la partecipazione, l’accoglienza, l’ascolto … Entrambi i gruppi hanno fatto atto di riflessione e di responsabilità al fine di avere una lista unità, cercando di trovare il compromesso ideale sostenuto da tutti, senza dividere ma per consolidare, coinvolgere attraverso la dialettica e la maturazione di ognuno di noi.
Attraverso il dialogo, la metodologia, questi due gruppi hanno trovato la soluzione che a mio parere, oggi è la migliore, la più solida, la più vincente.
La lista è il risultato :
- della sicurezza attraverso il bagaglio professionale e personale di tutti,
- della creazione perché siamo tutti di orizzonti diversi ma complementari,
- degli equilibri perché siamo giovani ma non troppo, maturi ma anche nuovi, con tutto l’entusiasmo che ci vuole,
- della democrazia partecipativa perche abbiamo già portato le primarie e la metodologia per la stesura del programma.
Il nostro obiettivo è sempre stato la raccolta di idee e di opinioni e l’ascolto con i tecnici, esperti per arrivare ha una sintesi condivisa : la metodologia prima di tutto.
Parlando l’altra sera con uno che sostiene l’altra lista mi ha fatto una battuta su alcuni di là che si pensano "intelligenti" : ciò mi ha portato ad una riflessione di questo tipo :
“Non sono quelli che si presentano come più "intelligenti" che sono i “riflettori” della società.” Cioè alla fine cosa resta ?? cosa rimane ??
È meglio avere un elemento che porta “un immagine”, che si presenta come l’unica soluzione intelligente, come persona che impone la sua intelligenza o al contrario un gruppo di persone (teste pensanti) che si sono messi insieme per riflettere, sulla crisi, sui nostri figli, le nostre famiglie ???
A parere mio la nostra lista è vincente perché parte dalla gente e ha l’obiettivo di portare tutti verso uno sviluppo sostenibile di qualità.
La nostra è una lista umana, a scala umana, alla portata di tutti, aperta al cittadino.
La crisi è un esempio di quello che noi possiamo fare. Non tutti la vivono allo stesso modo, sicuramente chi ne paga le conseguenze è comunque la gente più debole; a livello internazionale devono essere intraprese delle strade di riforme del sistema, al fine di riequilibrare le ricchezze, ripartizione della prosperità e della qualità di vita per tutti; a livello locale dobbiamo continuare a sostenere chi ne ha più bisogno, tramite dei fondi, tramite iniziative insieme alle associazioni e insieme agli attori economici del territorio al fine di fare “ripartecipare” tutti al lavoro che è un diritto di tutti.
Vorrei finire dicendo che tutti i termini che ho utilizzati sono forti, ho usato termini forti ma coerenti tra di loro perché includono e creano la dinamica della nostra lista, una lista per tutti, un sindaco di tutti.
Finisco con : La riflessione e i contenuti al centro della politica, al centro del futuro della città, di Urbania.
Fred