Ad Urbania c’è una bella tradizione. Nel corso delle ricorrenze civili, su impulso dell’amministrazione comunale, i cittadini espongono alla finestra il tricolore.
Chi parteciperà alla manifestazione del 25 aprile, al mattino, mentre il corteo tradizionale tocca i luoghi della memoria dedicati ai caduti della città, (del primo e secondo conflitto e del bombardamento), alzando la testa potrà vedere una città in bianco rosso verde.
“L’ispirazione mi è venuta qualche anno fa - dichiara il sindaco - in seguito all’appello del Presidente Ciampi. Ripensavo a qualche immagine americana, o ai quadri degli impressionisti francesi su Parigi.
Sono popoli che hanno un grande attaccamento verso la bandiera nazionale.
Ma anche un senso civico, molto alto.
Io mi commuovono quando indosso la fascia tricolore, o sento l’inno di Mameli- continua il Sindaco- Sento la forza di un impegno per un paese migliore, del quale si può essere orgogliosi.
Non a caso abbiamo voluto chiamare il 25 Aprile “Festa della Libertà”.
E’ quello che rappresentano i colori della bandiera. “213 anni di storia”. Il rosso era il colore del sangue dei martiri. Ma il verde cambiò il blu francese come segno di speranza, di una nazione che ancora non nasceva.
Di sangue speriamo non ci sia più bisogno. Il risorgimento e la resistenza ne hanno già versato troppo.
Ma il verde è ancor per me oggi il simbolo della speranza di un paese che sappia riscoprire il senso di se, della propria storia e del proprio futuro.
Il Comune invita tutti i cittadini ad esporre la bandiera alle finestre delle proprie abitazioni.